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Eventi & Cultura

Nuovo successo per Suns Friûl: gli eventi proseguono in attesa del concertone!

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Alice LB Durigatto | Phocus Agency

UDINE – Dopo il sold-out della prima serata di Suns Europe, con la proiezione del nuovo docu-film di Stefano Giacomuzzi, “Pozzis, Samarcanda”, e dei concerti di Romans d’Isonzo, Lusevera e Cormons, anche Suns Friûl non ha tradito le aspettative degli organizzatori! Il pubblico ieri sera ha risposto con entusiasmo alla seconda edizione della serata-vetrina dedicata alle nuove produzioni musicali friulane che, anche nel 2021, è tornata in piazza Venerio con un irresistibile melting pot di generi musicali! Presentati da Patrick Platolino e Marianna Fernetich ad esibirsi sono stati Cristian Mauro, il quartetto rock Trabeat, i Vididule Project, e la giovanissima Nicole Coceancig. Special guest della serata, invece, gli Ezpalak, uno dei gruppi più potenti della già grintosa scena musicale Basca.

IL 31 LUGLIO IL CONCERTONE IN CASTELLO – Il festival delle arti in lingua minorizzata (organizzato dalla cooperativa Informazione Friulana, editrice di Radio Onde Furlane, col sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, del Comune di Udine, della Fondazione Friuli e la collaborazione dell’Istituto Basco Etxepare e di numerosi soggetti pubblici e privati, locali e internazionali) prosegue ancora all’insegna di musica, letteratura e cinema e dà appuntamento per l’imperdibile concertone il 31 luglio, alle 21, nel piazzale del Castello di Udine. Si comincerà con il metalcore dei friulani Brût&Madone, che con la loro musica si prendono gioco dei luoghi comuni della e sulla loro Terra. Avremo poi il sound di Daniela Pes (accompagnata da Mario Ganau), sospeso tra la tradizione sarda, l’elettronica e il folk. La sua è una delle voci più originali della musica contemporanea dell’Isola. Arrivano invece dal Paese Basco i Liher, uno dei gruppi più popolari della scena musicale in Euskal Herria. Tornano di nuovo a Suns Europe i suoni delle Isole Fær Øer con le tinte dai caldi colori del jazz nordico più raffinato di Land of Maybe che hanno debuttato con il loro primo album appena 6 mesi fa. Altro gradito ritorno è anche quello del Cantone dei Grigioni che nel 2021 tornerà in Friuli con il pop di Ursina e le sue canzoni che parlano di speranze abbandonate e di quanto sia bello e inevitabile perdersi in esse. Presentatori della serata saranno sempre Patrick Platolino e Marianna Fernetich, volti emergenti del panorama teatrale friulano. Come di consueto è in programma anche una diretta radiofonica della serata dalle 21 alle 23, condotta da Mauro Missana di Radio Onde Furlane. Anche quest’anno a causa del perdurare della pandemia, e così come previsto dalla normativa vigente, i posti saranno limitati, l’ingresso sarà gratuito ma con prenotazione obbligatoria sul sito (https://www.sunseurope.com/fur/prenotazion/). In caso di maltempo, il concerto si terrà al Teatro Nuovo Giovanni da Udine cui però, per ragioni di capienza, potranno accedere solo le prime 500 persone che si sono prenotate.

IL FESTIVAL SUNS EUROPE – Il Festival delle arti in lingua minorizzata è organizzato dalla cooperativa Informazione Friulana, editrice di Radio Onde Furlane col sostegno finanziario della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia, dell’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane, del Comune di Udine, della Fondazione Friuli e il sostegno dell’Istituto Basco Etxepare. Inoltre si avvale della collaborazione di numerosi soggetti pubblici e privati quali i Comuni di Artegna, Cormons, Fagagna, Lusevera, Mortegliano, Moruzzo, Pozzuolo del Friuli e Romans D’Isonzo, il CEC Centro Espressioni Cinematografiche, l’associazione Amîs de Mont Quarine, il festival Art tal Ort, la Festa dell’Emigrante di Lusevera, la Società Filarmonica di Pozzuolo del Friuli, il Liberatorio d’Arte “Zonch” e le associazioni Babel (Sardegna), Lou Seriol (Occitania), Indian Runners (Paesi Catalani), La Grenz (Ladinia), Stichting REUR (Bassa Sassonia), Il Cantiere e Inniò (Friuli). Suns Europe ha il merito di trasformare il Friuli in un crocevia di culture, lingue e artisti, creando contaminazione e confronto, dando spazio a una produzione artistica di assoluto valore.

Tutto il programma e le info sono su www.sunseurope.com e sulla pagina Facebook | Instagram |

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