Seguici su

Basket

Niente Coppa Italia per l’OWW che esce a testa alta

Lorenzo Pegoraro

Pubblicato

il

Giuri impegnato contro Napoli (foto APU)

CERVIA – L’OWW Udine si deve arrendere a Napoli per 80 a 69 nella finale di Coppa Italia di Lega. Nonostante l’inevitabile e proverbiale “amaro in bocca” per il titolo sfumato, la truppa di coach Boniciolli può ritenersi soddisfatta per avere dimostrato – pure senza due giocatori del calibro di Amato (prossimo al rientro) e Mussini (stagione finita) – di potersela giocare con chiunque, anche con le “corazzate” del girone rosso di A2 Forlì, Scafati e Napoli.

Per oltre due quarti, l’OWW è riuscita ad imbrigliare difensivamente la squadra campana, approfittando della lunga sosta in panchina della guardia partenopea Mayo a causa dei problemi con i falli fatti. Condotti ancora una volta magistralmente da Schina (3 assist, anche se nessun canestro segnato), i friulani sono andati alla pausa di metà gara avanti di 11 lunghezze (27-38), trovando ancora una volta punti importanti dai lunghi Foulland (ottimo, se non fosse per il problema ai tiri liberi) ed Antonutti.

Nella ripresa, Napoli ha aumentato esponenzialmente la sua intensità offensiva e si è affidata in attacco alle mani “caldissime” del rientrato Mayo (top-scorer dell’incontro con 26 punti) e per Udine sono cominciati i problemi. I campani hanno progressivamente ridotto le distanze con i canestri di talento di Mayo, su cui si sono alternati, con poche fortune, Johnson, Schina e Mobio (col senno di poi, Nobile poteva tornare utile nel frangente), mentre Udine ha subito il pressing avversario trovando ancora qualche canestro di Foulland ed Antonutti, mentre Johnson è stato spesso bloccato dalla marcatura del campano Uglietti.

Nell’ultimo quarto, il forcing dei napoletani, qualche palla persa di troppo dei friulani e pure qualche fischiata arbitrale discutibile, hanno consentito alla Gevi di andare in vantaggio sul 64-63, dopo un fallo tecnico per proteste fischiato a Boniciolli. Da quel momento la squadra di coach Sacripanti non ha più mollato il comando del match trovando anche punti importanti sotto canestro con Iannuzzi e di Uglietti dalla distanza ed ha alla fine colto la vittoria ed il successo in Coppa.

GEVI NAPOLI – APU OLD WILD WEST UDINE 80-69 (19-22, 27-38, 51-53)

GEVI NAPOLI: Zerini 5, Iannuzzi 12, Klacar ne, Parks 10, Sandri, Marini 10, Mayo 26, Uglietti 12, Lombardi 2, Monaldi 3. All. Sacripanti.

APU OLD WILD WEST UDINE: Johnson 11, Deangeli 5, Spangaro ne, Schina, Antonutti 16, Mobio 2, Agbara ne, Foulland 12, Giuri 10, Nobile 5, Pellegrino 3, Italiano 5. All. Boniciolli.

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?