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Il gradito ritorno di Glasbe Sveta – Musiche dal Mondo

Aly Keita & Hamid Drake, Fabrizio Bosso e Luciano Biondini i big attesi in questa edizione dal 29 luglio al 25 agosto

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foto: Ali Keita

GORIZIA, NOVA GORICA – Si rinnova l’appuntamento estivo anche in questo 2020 con Glasbe Sveta – Musiche dal Mondo, progetto transfrontaliero Italia-Slovenia con focus sulla musica jazz d’eccellenza e che vuole ribadire come il confronto culturale tra territori siano opportunità di crescita e sviluppo per il territorio stesso: Gorizia e Nova Gorica non sono più due entità separate, ma un’unica pronta a regalare esperienze indimenticabili come escursioni e passeggiate transfrontaliere, a piedi o in bici, alla scoperta del territorio stesso tra storia, arte, enogastronomia e natura. Le esperienze viaggiano quindi anche attraverso il gusto con le degustazioni in programma accompagnate dalle note dei concerti jazz di cui il programma in seguito.

Start mercoledì 29 luglio (palazzo Coronini Cronberg) alle 20.30 con il  DumiTrio e la loro unica (è proprio il caso di spendere questo aggettivo!) reinterpretazione di elementi del folklore rumeno orale e musicale grazie all’aggiunta di violino, viola e violoncello al suono del trio di chitarre. A seguire, alle 21:30 il trio composto da Riccardo Tesi, Patrick Vaillant, Andrea Piccioni, rispettivamente organetto, mandolino, tamburi a cornice: tre strumenti della tradizione nelle mani di tre autentici virtuosi che ne dilatano a dismisura le possibilità espressive ed il vocabolario e condividono lo spirito di una musica strumentale senza frontiere, innovativa e spregiudicata ma dalle radici ben… radicate. 

Giovedì 30 luglio, alle 21 al palazzo Coronini Cronberg ecco il concerto del “nostro” Giulio Scaramella palati fini con il progetto Fade Ou3 feat Francis: insieme al pianista si esibiranno Pietro Spanghero al basso, Daniele Furlan alle percussioni, Francesco Ivone alla tromba. Fade Ou3 si propone di mettere in comunicazione il mondo della musica classica con il jazz, attraverso la decostruzione e la rielaborazione di composizioni di grandi autori classici, da J.S. Bach a D. Shostakovic, da W.A. Mozart a A. Scriabin e G. Ligeti.

Venerdì 31 luglio, alle 21 (palazzo Coronini Cronberg) arriva l’Artrobius Ensemble, composto da Graziano Kodermaz ai sassofoni, Paolo Visintin al trombone, Marco Gregorig alle tastiere, Claudio Cappelli alla batteria; ospiti della formazione i musicisti Pierpaolo Gregorig ai sassofoni e Roberto Franceschini al basso. Il gruppo Artrobius, che si è formato nei primi anni ’70 durante l’epoca d’oro del “progressive”, propone un tributo ai grandi maestri della band Perigeo.

Sabato 1 agosto, due tra i big dell’edizione, sempre nella spelndida cornice di palazzo Coronini Cronberg: Fabrizio Bosso & Luciano Biondini “Face to face”. Tromba e fisarmonica per un faccia a faccia fra il poliedrico trombettista piemontese che incontra il tocco maturo e misurato del fisarmonicista di Spoleto, con richiami all’estetica del jazz, la libera improvvisazione e le influenze mediterranee. 

Martedì 4 agosto alle 20.30 a Grad Kromberk, apre la serata l’incredibile voce di Zvezdana Novaković “ZveN aka zven” musicista e performer slovena che spazia dall’etno alla musica teatrale fino alla sperimentazione elettronica, a suo agio sui palcoscenici teatrali quanto in quelli concertistici. Alle 21.30 l’attesissimo concerto del duo Ali Keita, maestro del balafon, & Hamid Drake, prodigio della batteria e della percussione contemporanee, per un unicum sospeso tra l’Africa di ieri e gli Stati Uniti contemporanei, musica solare, gioiosa, ritmicamente ossessiva e iterata, con ripetizioni a loop, mille sfumature ritmiche e riprese di nenie danzanti della tradizione griot dell’Africa Occidentale. Quando è il caso di scrivere in agenda – save the date!

Gran finale il  25 agosto alle 21 al Grad Kromberk, con il clarinetto del grande di Boštjan Gombač e il piano di Žiga Stanič, due musicisti che si spingono oltre i limiti classici della musica, esplorando i confini tra la composizione e l’esecuzione, tra l’interpretazione e l’improvvisazione. 

Programma completo ed info biglietti su www.controtempo.org

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